Descrizione
Il bonus è rivolto agli utenti domestici che usufruiscono del servizio idrico (acqua) sia come utenze singole (utenti domestici diretti) che come utenze condominiali (utenti domestici indiretti).
I requisiti economici per accedere al bonus idrico sono gli stessi del “bonus elettrico” e del “bonus gas”:
- valore ISEE del nucleo non superiore a euro 8.265,00 (20.000 euro nel caso di famiglia numerosa, con almeno 4 figli a carico).
Il bonus idrico consiste in uno sconto sulla tariffa relativa al servizio idrico, per garantire all’incirca la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua per ogni componente della famiglia anagrafica del richiedente (pari a circa 50 litri/abitante/giorno).
BONUS INTEGRATIVO LOCALE
Ai richiedenti che ottengono il bonus idrico “nazionale” è inoltre concesso automaticamente un “bonus idrico integrativo locale” a condizione che siano soggetti al pagamento in bolletta del servizio pubblico di fognatura e/o depurazione.
Per il “bonus idrico integrativo locale” il richiedente dovrà compilare e sottoscrivere l’informativa predisposta da ATERSIR, disponibile assieme alla restante modulistica in fondo a questa pagina, da allegare all’istanza di accesso al “bonus idrico nazionale”.
Il “bonus idrico integrativo locale” viene quantificato in misura pari a 18,25 mc annui per ogni componente della famiglia anagrafica del richiedente moltiplicato per il 50% della tariffa di fognatura e 18,25 mc annui per ogni componente della famiglia anagrafica del richiedente moltiplicato per il 50% della tariffa di depurazione.
Come per il bonus elettrico e gas, anche il bonus idrico, sia nazionale che integrativo (ove dovuto) sarà riconosciuto come deduzione in bolletta.
RINNOVI
Il diritto al bonus ha una validità di 12 mesi.
Se al termine di tale periodo l’utente ha ancora i requisiti necessari per l’ammissione (ISEE entro la soglia stabilita e presenza di un contratto di fornitura per il servizio di acquedotto presso l’abitazione di residenza) potrà rinnovare la richiesta di bonus presentando apposita domanda accompagnata da un’attestazione ISEE in corso di validità, a dimostrazione del permanere delle condizioni di disagio economico.
La domanda va presentata circa un mese prima della scadenza dell’agevolazione in corso, al fine di garantire la continuità dell’erogazione.
Un’apposita comunicazione verrà inviata a tutti gli utenti interessati in prossimità della scadenza, per ricordare la data utile per il rinnovo in continuità.
Maggiori informazioni sul sito Comune di Cesena